Il Più grande e riuscito

esperimento sociale della storia

Il testo scritto da Daniela Biasoletto nel periodo del Lockdown ispira la nascita del nuovo brano: 'Il Più Grande e Riuscito Esperimento Sociale della Storia'.
Il brano è diviso in due parti, la prima è un'accusa al genere umano visto come elemento estremamente passivo, completamente succube dell'azione di questi manipolatori che con estrema facilità indirizzano e inducono pensieri e azioni delle masse.
La seconda parte invece tenta di dare una soluzione e una speranza cercando di indicare una strada.
Non è possibile combattere il sistema con mezzi tradizionali.
La tecnologia consente la manipolazione dell' informazione, permettendo quindi di fornire gli input necessari per indure le masse a comportamenti indotti.
La domanda allora è: 'come si può combattere contro un nemico che riesce a rendere vero quello che non lo è e pure il contrario...? '
Il racconto surreale di 'The Road to Nothing' tenta di dare una speranza rivolgendosi più all'individuo che alla massa, invitandolo ad un percorso personale di analisi critica sulle proprie reali necessità, o sulle cose che veramente lo rendono felice.
'Nothing' è il nulla da raggiungere, nel senso che per combattere questo nemico dobbiamo semplicemente cercare di utilizzare il meno possibile i suoi strumenti, o utilizzarli in modo appropriato, liberare le nostre menti da bisogni indotti, cercare di aprire spazi a cose nuove.
Quest'ultima parte del brano si rivolge proprio alle persone, troppo spesso isolate, che si rendono conto di vivere in un sistema fortemente condizionato che non permette più una vera e libera espressione.
Il brano vuole dire a queste persone di avere fede, fede in loro stessi e in quello che credono, di cercarsi l'uno con l'altro farsi forza reciprocamente e acquisire consapevolezza, diventare loro stessi esempio di un altro mondo possibile da offrire e da vivere insieme alle persone che troppo facilmente si lasciano condizionare rinunciando a credere prima a loro stessi e poi alla possibilità di poter vivere in un mondo migliore per tutti rendendo di fatto la manipolazione in atto uno strumento estremamente efficace e semplice da usare.

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Riconoscimenti:

Fondamentale e super come sempre la recitazione di  Bettina Raven Banchini.

Per i preziosi consigli: Claudio Mariani.