
(Canzone per Monica)

...è un po'
come mettere
dei rilievi
ad un
dipinto...
Questa volta è stata davvero dura caro Maurizio, hai saputo parlare di Monica cogliendone l'essenza, hai semplicemente saputo raccontare chi era, soprattutto per quelli che non l'hanno conosciuta.
Ma questo non deve essere solo per Monica, deve essere per Stefano, per Sabrina e per tutte le persone come loro la cui intelligenza e sensibilità non sono bastate a dar loro la forza di sopportare la vita.
Ed è anche per chi è ancora qua, perchè possa avere la forza di sopportare il dolore della perdita.
Questa canzone è molto importante per me perchè chiude un ciclo di musica e di vita, e per questo è stato altrettanto importante avere vicino amici che hanno certamente dato un fondamentale supporto tecnico, ma soprattutto era per me importante la loro presenza.
Bettina Banchini (Lunar Call) - Lettura frase di Ghoete
Antonella Berardi (Boom Boom Band) - Interpretazione e canto
Claudio Mariani (Lunar Call) - Chitarra elettrica
Grazie anche a chi ha partecipato con una parola, con una telefonata, con un abbraccio, anche con un pensiero.

...Non farlo !
di Maurizio Solidoro
...non c'è più un tic toc...
Solo tic, tic,tic..
Quale colore
ha la vita?
Tu hai gli occhi
neri, tu blu.
Tu hai gli occhi verdi
e tu azzurri e tu nocciola.
Ma dimmi::
come vedi i colori?
Pensi di vederli con gli occhi?
Che il colore dei tuoi occhi
possa filtrare
la cromia della vita?
Forse si
forse no!
No, eccoti!
È la tua Anima
intensa
priva
di grigi
bianca e nera
che sognava colori
e parlava di Goethe!
Anche tu parlavi
colorando d' arcobaleno
chi ti ascoltava,
ascoltava il tuo raggio di sole
autunnale.
Tu no tu non sentivi
e la tua anima
in bianco o nero
cercava
sfioriva...
Ora
solo i tuoi occhi
chiusi
ridono con Van Gogh
e Goethe...
Tic tic tic
di un mondo scolorito
che ci hai lasciato!
No, non ridere
di noi
con gli occhi neri, nocciola
e blu o verdi o azzurri!
Non farlo, ho gli occhi in lacrime!
(Il vero oscurantismo non consiste
nell' impedire
la diffusione di ciò che è vero, chiaro ed utile.
Ma nel mettere in circolazione
ciò che è falso) cit. GOETHE
.......Rizz








