La Notte è un giorno da dimenticare

di Silvia Canonico

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Dalla terra fioriscono
Nuove primavere
Sempre maledette
O da maledire

Questo fare e disfare
Ricordarsi ad ogni risveglio
Di essere mare
Senza mai aver imparato
A nuotare

E ci spingiamo oltre
A volte capita di naufragare
Altre che la notte o il giorno
Non abbiano il sapore dei tuoi baci

Quando siamo schivi
da sempre

E la nostra indole ci rende incapaci
Di quella dolcezza elementare
Di imparare a memoria
L' A,B,C di un cuore

Ma abbiamo tempo per pensare
Per imparare ad amarci e ad amare
Nelle notti che non sono altro
Che giorni da dimenticare